Il Servizio Sociale nell’Emergenza, a cura di Roberta Teresa Di Rosa
Nelle situazioni di emergenze verificatesi ad oggi, sia a livello nazionale che internazionale, cooperano professionalità molto diverse: alcune di queste ormai perfettamente immagazzinate nell’immaginario collettivo (medici, vigili del fuoco, esperti logistici ecc.), altre (animatori di comunità, educatori o assistenti sociali) non ancora integrate a pieno titolo nella rete dei protagonisti dell’emergenza. Ciò non toglie che gli assistenti sociali abbiano mostrato di possedere straordinarie potenzialità in quest’ambito; l’esperienza sul campo, infatti, dimostra quanto il loro contributo possa essere pertinente e costruttivo già nell’immediato soccorso, ma in particolare nelle fasi a esso immediatamente successive. Questo perché i tempi dell’emergenza non si esauriscono ai momenti più intensi del primo intervento, ma comprendono la gestione della fase di transizione dal primo impatto con la catastrofe al ritorno alla normalità. La riflessione sulle esperienze vissute negli ultimi anni, il confronto tra colleghi, la rielaborazione dei materiali e gli approfondimenti relativi al dibattito generale circa il potenziale ruolo del servizio sociale professionale in condizioni di emergenza, convergono nell’individuare uno spazio professionale coerente al mandato del servizio sociale, nel rispetto del codice deontologico. Altrettanto chiaro emerge il fatto che le caratteristiche dell’intervento richiedono di procedere ad un rafforzamento dell’identità degli operatori e alla strutturazione di chiavi di lettura e competenze specificamente mirate.